Espositori in Plexiglass attività commerciali

Espositori in plexiglass: ampio assortimento di articoli in serie e articoli personalizzati, su progetto del cliente

Espositori per negozi in plexiglass

Perché scegliere un espositore in Plexiglass per la propria attività commerciale

Diemme Display opera dal 1961 nel settore della lavorazione materie plastiche e metacrilato stampato ad iniezione e lavorato a mano, con l'impiego di macchinari di ultima generazione. Da Diemme Display puoi trovare un ampio assortimento di articoli di serie ma realizziamo anche articoli personalizzati e su progetto del cliente.
In seguito alcuni esempi di articoli di Diemme Display realizzati con il plexiglas:

• display ed espositori per punti vendita
• supporti promozionali
• oggetti per l'arredamento di abitazioni e negozi
• divisori e paratie
• parafiato per negozi alimentari
• schermi protettivi per farmacie e negozi
• articoli tecnici
• pannelli separatori postazioni per uffici

e molto altro ancora..

Quali sono le caratteristiche e vantaggi che il Plexiglass offre

Quando si utilizza e quali sono le possibili lavorazioni del plexiglas.

Plexiglass è il nome commerciale di un materiale che si chiama PoliMetilMetAcrilato (PMMA). Questo materiale fu sviluppato in diversi laboratori nel 1928 e immesso sul mercato dall'industria chimica tedesca Röhm nel 1933.

Plexiglass è il nome con cui è conosciuto ma si tratta quindi di una dicitura che non esiste. Il Polimetilmetacrilato è un materiale termoplastico:

• rigido
• incolore
• limpido
• con una buona resistenza (sia ad agenti chimici che atmosferici, alla luce, alle intemperie e all’usura).

Moltissime le forme che si possono ottenere dalla lavorazione di questo materiale che può essere in diferse varianti di colore.

L'oggetto prende vita grazie agli effetti di riflessione, trasmissione e diffusione della luce. La finitura può essere:

• trasparente
• colorata
• satinata
• specchiata
• fluorescente, etc.

Il plexiglass esiste in due varianti, colato ed estruso. In generale hanno le stesse proprietà, con qualche differenza a livello di lavorazione e di spessori disponibili.

Le differenze fra plexiglass e vetro

Sempre più frequentemente il Plexiglass spesso impiegato al posto del vetro. Questi due materiali hanno dei punti in comune ma anche sostanziali differenze:

• il plexiglass è molto più trasparente del vetro. Possiede infatti caratteristiche di comportamento più simili alla fibra ottica. A sifferenza di quanto si pensa comunemente, questo materiale non ingiallisce. Infatti oggi viene prodotto con formule chimiche perfezionate ed è garantito per almeno 10 anni;
• è più leggero del vetro, poiché ha una densità circa la metà (di 1,19 g/cm3);
• rispetto al vetro è molto più resistente agli urti. Difficilmente si rompe, a meno che non si tratti di spessori bassi. La sua superficie è però più sensibile ai graffi e alle abrasioni anche se, in molti casi, è comunque possibile renderlo nuovamente lucido.

in alcuni casi e con formulazioni particolari, a differenza del vetro, lasciano passare la luce ultravioletta (plexiglass GUV-T).

Il plexiglass, essendo come abbiamo visto, un materiale estremamente versatile, trova applicazione in moltissimi settori e in un numero incredibile di applicazioni, tra cui:

• allestimento di negozi e stand fieristici, espositori da banco, da parete e da terra, teche e vetrinette, insegne, elementi per uffici e totem;
• arredamento urbano, segnaletica e vetri di sicurezza;
• architettura e arredamento di interni (mobili e oggettistica, decorazioni ma anche elementi illuminanti).

La manutenzione e la pulizia del plexiglass

La manutenzione degli oggetti in plexiglass non richiede particolari accorgimenti.

Per la pulizia basta è sufficiente un panno morbido (perfetta la microfibra che non provoca graffi ed abrasioni accidentali). Si può anche aggiungere un prodotto non aggressivo a base non alcolica o un detergente non acido come del sapone diluito. In commercio si trovano prodotti specifici con effetto un effetto antistatico e protettivo.