Questo sito o gli strumenti terzi utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la "cookie policy" nella sezione "Altro" del sito. Cliccando su Ok in questo banner o scorrendo la pagina o cliccando su un link, acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più clicca qui e consulta l'Informativa
OK
plexiglass-riciclo.jpg

Il plexiglass - Materiale leggero, prestante e soprattutto riciclabile


Produzione di espositori in materiale riciclato


Il plexiglass o plexiglas o polimetacrilato viene utilizzato dall'azienda Diemme Display per la produzione di infinite tipologie di oggettistica ed espositori da banco e da terra, prodotti per allestire vetrine, bar, negozi, spazi fieristici, agenzie immobiliari, agenzie viaggio ed uffici. E ancora: finestre scatole, sonde subacquee, box, flussimetri, bacheche, targhe, porta-targhe, contenitori, supporti, parasputi, portafotografie, tavolini, cubi, scalette, molle per piatti, portadepliant, articoli casalinghi, e molto altro.

Tutti al mondo ormai conoscono, per utilizzo diretto o per sentito dire, il nome plexiglass.

Nome scorretto con cui viene chiamato il polimetacrilato (PMMA). Il polimetacrilato o "plexiglass" è un materiale molto versatile inventato dal tedesco Röhm nel 1928.

La sua immissione in commercio è avvenuta nel 1933 e la prima produzione solamente nel 1936 per merito della ICI Acrylics, che gli diede il nome perspex, la cui traduzione dal latino sarebbe “vedo attraverso”.

Questo materiale, oltre che ad essere stato ribattezzato con i nomi di plexiglass o plexiglas, può essere riconosciuto con moltissimi altri nomi commerciali:
  • altuglas;
  • acrivill;
  • deglas;
  • limacryl;
  • lucite;
  • oroglas;
  • perclax;
  • perspex;
  • resartglass;
  • vitroflex;
  • trespex;
  • setacryl.
Il polimetacrilato (PMMA) è da sempre paragonato al vetro, ma può essere concretamente distinto da quest'ultimo per le differenti caratteristiche:
  • ha una densità nettamente minore;
  • le lastre possono essere prodotte per estrusione o per colatura;
  • il punto di rottura è superiore;
  • viene modellato con il calore, termoformatura;
  • ha una tenuta maggiore;
  • è più leggero e trasparente alla luce;
  • viene tagliato con tecnologia laser.
Il plexiglass, grazie alla sua usabilità in molti campi e per molte tipologie di prodotti, è un materiale molto versatile e prestante, di alta qualità, di ottimo rapporto qualità prezzo e garantisce lunga e massima trasparenza non ingiallendo nel corso degli anni.

Ultima ma non ultima, la caratteristica sicuramente più importante del plexiglass è la sua alta riciclabilità; infatti esso mantiene invariate le sue proprietà anche dopo molti riutilizzi.

Questo permette di preservare, almeno in parte, il nostro pianeta dall'ormai decennale problema dell'inquinamento e di rispettare l'ambiente.

Il plexiglass - Materiale leggero, prestante e soprattutto riciclabile

plexiglass-riciclo.jpg

Produzione di espositori in materiale riciclato


Il plexiglass o plexiglas o polimetacrilato viene utilizzato dall'azienda Diemme Display per la produzione di infinite tipologie di oggettistica ed espositori da banco e da terra, prodotti per allestire vetrine, bar, negozi, spazi fieristici, agenzie immobiliari, agenzie viaggio ed uffici. E ancora: finestre scatole, sonde subacquee, box, flussimetri, bacheche, targhe, porta-targhe, contenitori, supporti, parasputi, portafotografie, tavolini, cubi, scalette, molle per piatti, portadepliant, articoli casalinghi, e molto altro.

Tutti al mondo ormai conoscono, per utilizzo diretto o per sentito dire, il nome plexiglass.

Nome scorretto con cui viene chiamato il polimetacrilato (PMMA). Il polimetacrilato o "plexiglass" è un materiale molto versatile inventato dal tedesco Röhm nel 1928.

La sua immissione in commercio è avvenuta nel 1933 e la prima produzione solamente nel 1936 per merito della ICI Acrylics, che gli diede il nome perspex, la cui traduzione dal latino sarebbe “vedo attraverso”.

Questo materiale, oltre che ad essere stato ribattezzato con i nomi di plexiglass o plexiglas, può essere riconosciuto con moltissimi altri nomi commerciali:
  • altuglas;
  • acrivill;
  • deglas;
  • limacryl;
  • lucite;
  • oroglas;
  • perclax;
  • perspex;
  • resartglass;
  • vitroflex;
  • trespex;
  • setacryl.
Il polimetacrilato (PMMA) è da sempre paragonato al vetro, ma può essere concretamente distinto da quest'ultimo per le differenti caratteristiche:
  • ha una densità nettamente minore;
  • le lastre possono essere prodotte per estrusione o per colatura;
  • il punto di rottura è superiore;
  • viene modellato con il calore, termoformatura;
  • ha una tenuta maggiore;
  • è più leggero e trasparente alla luce;
  • viene tagliato con tecnologia laser.
Il plexiglass, grazie alla sua usabilità in molti campi e per molte tipologie di prodotti, è un materiale molto versatile e prestante, di alta qualità, di ottimo rapporto qualità prezzo e garantisce lunga e massima trasparenza non ingiallendo nel corso degli anni.

Ultima ma non ultima, la caratteristica sicuramente più importante del plexiglass è la sua alta riciclabilità; infatti esso mantiene invariate le sue proprietà anche dopo molti riutilizzi.

Questo permette di preservare, almeno in parte, il nostro pianeta dall'ormai decennale problema dell'inquinamento e di rispettare l'ambiente.
News Correlate
Diemme Display srl
sede operativa: via Staffora 8
sede legale: via Leopardi 2
20090 Opera (MI)
p.iva 08540780965
Invia un messaggio:
Informativa Privacy
Preso visione dell’informativa privacy e compreso il contenuto. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali nei termini di Legge.
^